NOTTE NAZIONALE DEL LICEO CLASSICO – X edizione
19 aprile 2024 – 18:00-24:00
Torna l’appuntamento con la Notte nazionale del Liceo Classico. Anche quest’anno il Liceo V. Julia di Acri prende parte all’evento nazionale, giunto alla sua decima edizione. Nato da un’idea del prof. Rocco Schembra, docente di Latino e Greco presso il Liceo Classico “Gulli e Pennisi” di Acireale (CT) e sostenuto dal Ministero della Pubblica Istruzione, quest’anno si celebrerà venerdì 19 aprile 2024, dalle ore 18:00 alle ore 24:00. La prestigiosa iniziativa, che vede il coinvolgimento di più di 350 licei in Italia e all’estero, ha come obiettivo la valorizzazione della cultura classica in un’ottica di continuità e di alterità con il presente che viviamo. I classici, lungi dall’essere inerti di un passato ormai superato e distante, rappresentano vive voci, alle quali attingere per leggere e interpretare la molteplice e complessa realtà che ci circonda.
Novità di quest’anno è un tema comune a tutti i Licei: la Comunicazione, che nelle sue molteplici espressioni, ha dato voce all’esigenza dell’uomo di esprimersi ed entrare in relazione con l’Altro, dal mito alla letteratura, dalla musica alla danza, dal canto alla pittura fino ad arrivare alle attuali forme comunicative della rete globale con le sue luci e le sue ombre.
Attorno al tema della Comunicazione ruoterà, inoltre, la celebrazione di alcuni importanti anniversari come i settant’anni della TV, e i cento anni della Radio, strumenti di comunicazione che hanno contribuito ai processi di crescita e di sviluppo della società. E ancora, il centenario della nascita di Italo Calvino, autore sensibilissimo alle mutazioni del linguaggio, da quello teatrale a quello cinematografico, che si è spinto con la partecipazione all’Oulipo “Laboratorio di Letteratura potenziale” ad esplorare le potenzialità della lingua in connessione con le strutture della matematica. Il tema della comunicazione gli fu particolarmente caro come si evince dalle “Lezioni americane”, nelle quali affronta a diversi livelli le problematiche relative all’uso del linguaggio.
Da non dimenticare, infine, l’anniversario della riforma Gentile del 1923, che istituisce il Liceo classico, indirizzo di studi caratterizzato dalla centralità della cultura classica, la sola in grado di affrontare le sfide del presente senza mai trascurare quell’ideale di humanitas che oggi più che mai è necessario diffondere e difendere.
Suggestioni provenienti da diversi contesti che pongono al centro la comunicazione come strumento imprescindibile di relazioni improntate all’armonia, al superamento dei pregiudizi, alla composizione dei conflitti, alla pacifica convivenza. L’arte, attraverso le vicende dei personaggi del mito e della letteratura, si rivela potente mezzo di riflessione, in grado di stimolare la lettura critica e la denuncia verso qualsivoglia forma di violenza, in particolare quella di genere tristemente attuale, a cui il Comitato nazionale ha voluto dedicare uno specifico momento della serata.
Anche quest’anno protagonisti indiscussi saranno gli studenti, che nel corso della serata si esibiranno in una serie di performances ispirate alla letteratura e all’arte, interpretando in maniera creativa e originale i saperi disciplinari. Prenderanno vita sulla scena i grandi protagonisti dell’epos omerico, da Odisseo ad Alcinoo, da Polifemo a Penelope. Rivivranno figure emblematiche della letteratura di ogni tempo fortemente evocative e attuali con inedite contaminazioni tratte dai linguaggi della televisione, del cinema e della danza. Un ruolo centrale avranno, inoltre, l’interpretazione di brani musicali, le esibizioni coreutiche e le letture sul tema dell’evento. La manifestazione sarà arricchita anche da testimonianze di ex alunni del liceo classico V. Julia.