Lezioni all'aperto per il PON di Teatro

Mascherine e teatro: lo Julia ai nastri di partenza

Dalla scuola Primo piano

di Redazione

Primi in Calabria: il liceo Julia non aspetta. E mentre altrove si sta ancora discutendo, ragionando, snocciolando l’interminabile litania delle lamentele, al Classico-Scientifico di Acri si parte. Il Pon “Teatrando si impara”, coordinato da Rita Coschignano, è ricominciato all’aperto: tanti studenti per un’esperienza significativa, non solo per il progetto messo in piedi, ma perché in queste terre rappresenta concretamente il ritorno alla normalità, dopo i duri mesi del lockdown e del virus che impazza.

Certo la sicurezza prima di tutto. Quindi gli studenti partecipanti al Programma operativo nazionale dedicato alla recitazione sono rimasti a debita distanza, tutti con le mascherine (che in un PON dedicato al teatro non sembrano, poi, così strane!), dislocati all’aperto, nel cortile del liceo Classico, in una disposizione quasi scenografica. E’ toccato a Rita Coschignano provare a coinvolgere i ragazzi in questa esperienza che è diventata anche la prova generale (non a caso un termine teatrale) del ritorno vero e proprio in aula. Senza troppi problemi. Perché con i banchi normali o singoli, in classe o on line, nell’orario scolastico o nelle attività extracurricolari, lo Julia vuole restare all’avanguardia, superando con la passione e l’entusiasmo che contraddistingue la Dirigente Maria Brunetti, i docenti e gli studenti, ogni ostacolo, anche quello che si chiama Coronavirus.