In un compito, durante la DAD, scrivo un pensiero per mia madre

Dalla scuola Notizie

di Ludovica Pedatella

Una madre è il motore del mondo, è la colonna portante che costituisce la base su cui tutto poggia, è il vento leggero e fresco d’estate che dà sollievo nelle giornate afose. Una madre è tutto e,se io se non avessi mia madre, non avrei niente di tutto questo. Ella rappresenta per me una guida, un punto di riferimento, una bussola che mi indica sempre la strada migliore e sicura da percorrere. Spesso le divergenze tra me e lei sono dovute al fatto che il mio punto di vista, da 18enne, che vuole scoprire il mondo e il suo, quello di una donna che il mondo sa bene come funziona, non combaciano. Sebbene spesso, presa dalla rabbia, le dica la classica frase: ”Non vedo l’ora di poter decidere da sola”, in realtà, spero di averla sempre al mio fianco per decidere insieme a lei delle cose più importanti della mia vita. Senza mia madre sarei un pesciolino piccolissimo in un oceano. Se sono la persona che sono ora, è grazie a lei che, anche nel momento più doloroso della nostra vita, ha saputo donarmi un sorriso e una luce in fondo ad un tunnel, che sembrava non finire mai. Spero davvero di diventare una donna tanto coraggiosa quanto lei, una donna intelligente che è riuscita a trovare in sé stessa la forza per andare avanti, quando chiunque avrebbe gettato la spugna. Vorrei leggerle questi pensieri buttati giù, di getto, alle 22:30 di un sabato sera qualsiasi, in un compito sulla piattaforma della nostra scuola, solo per farle sapere quanto forte sia il mio bene e la mia stima nei suoi confronti. Voglio farle sapere che è la donna più forte che si possa incontrare, il mio modello, la mia aspirazione. A lei dedicherò ogni mio successo, nella speranza di poter condividere con lei ogni singola gioia della mia vita: la mia laurea, il mio primo lavoro, il giorno in cui pronuncerò quel “SI, LO VOGLIO” , il giorno in cui diventerò anche io una madre e finalmente potrò capire cosa significa dire al proprio figlio: “Non fare tardi, ti aspetto”. Nel frattempo,per quanto bello sia fantasticare sul mio futuro, voglio vivere il mio presente insieme a lei, la mia mamma. Auguri, Mamma.