di Giuseppe Gencarelli, Francesco Sposato, Alfredo Milordo e Daniele De Bernardo
Acri, 9 giugno 2025 – Tra i protagonisti di questa prima edizione del Concorso Internazionale di Musica “Città di Acri” c’è il direttore artistico, il Maestro Angelo Arciglione, pianista di rilievo internazionale e ideatore dell’iniziativa. La sua esperienza personale e il legame con il territorio sono stati determinanti nella nascita del progetto.
Alla domanda sul perché abbia scelto proprio Acri come sede del concorso, il Maestro ha risposto che si tratta del coronamento di un sogno coltivato per anni. Dopo aver partecipato a numerosi concorsi anche all’estero, sentiva il desiderio di creare qualcosa di significativo nella propria città, ma non aveva mai trovato il coraggio. Solo dopo un lungo percorso artistico, ha deciso di tornare ad Acri per dare vita a un evento che oggi rappresenta una concreta occasione per i giovani talenti. Il successo riscontrato in tutte le fasce d’età ha confermato il valore dell’iniziativa.
Rivolgendosi ai giovani musicisti, Arciglione ha voluto sottolineare l’importanza di non lasciarsi scoraggiare dalle sconfitte. Secondo lui, il sacrificio è parte integrante del percorso artistico, ma quando si è mossi da una vera passione, tutto ciò che si affronta diventa un investimento naturale sul proprio talento.
La visione del Maestro è chiara: il concorso non è solo una vetrina musicale, ma un’opportunità di crescita umana e professionale per le nuove generazioni.