La Marvel sorprende con l’ultimo film in uscita il 3 novembre
Film diverso dai soliti targati Marvel quello presentato al Festival del Cinema di Roma. The Eternals, diretto da Chloé Zhao, regista tra le più amate del momento dopo l’Oscar conquistato con Nomadland, sorprende gli spettatori per l’apertura alla comunità LGBTQ e la presenza di personaggi “diversi”. I supereroi, è ovvio, ci sono sempre, Celestiali contro Devianti, ma, ed è questa la novità che ha suscitato maggior interesse, hanno anche loro qualche “fragilità”, anzi sono, a dirla tutta, “difettosi”.
Diversità e inclusione
La regista Chloé Zhao e le star del cast, tra cui spicca Angelina Jolie, hanno affermato di essere fieri di partecipare a un film che “pone al centro la diversità come valore” e, rimarcando tematiche moderne, dà un importante segnale di svolta e di integrazione.
Così diversità e inclusione fanno breccia anche nel mitologico mondo degli Eternals, caratterizzato, secondo il classico scenario Marvel, da battaglie infinite e proporzioni spettacolari. Phastos, ad esempio, interpretato da Brian Tyree Henry, è il primo supereroe ad essere raffigurato come omosessuale. La feroce guerriera Thena, interpretata da Angelina Jolie, ha una sindrome post traumatica e soffre di problemi mentali. Makkari, invece, l’equivalente di un velocista degli Eterni, è sordomuta.
«Mi sento davvero privilegiata ad aver fatto parte di questo film in cui è presente l’inclusione e che permetterà a molte persone di vedersi sul grande schermo come non si erano mai viste prima – dice Angelina Jolie – è una splendida lezione, specie per i giovani».